Vi diamo 3 fondamentali accorgimenti da considerare quando pedalate affinché il movimento e la forza che esercitate sui pedali vi permetta di ottenere una corretta rotondità e minor dispersione di potenza.
Il primo consiglio da NON FARE è:
La PEDALATA DI PUNTA
Nella fase di propulsione il piede deve rimanere il più possibile parallelo al terreno per ottenere la massima efficienza e ridurre la dispersione di potenza.
Questo errore nella pedalata spesso può portare all’insorgere di fastidi nella parte anteriore del ginocchio.
Il secondo consiglio da NON FARE è:
La PEDALATA CON DISCESA DEL TALLONE
Come nel consiglio precedente, ricordiamo che è importante che il piede mantenga un’assetto parallelo al terreno. Pedalare con il tallone più basso del piede provoca uno stiramento dei muscoli del polpaccio oltre che ha una dispersione della forza verticale impressa sul pedale.
Il terzo consiglio da NON FARE è:
La PEDALATA CON MOVIMENTO ECCESSIVO DELLA CAVIGLIA
Analizzando la pedalata, il movimento della caviglia si esaurisce al movimento dell’asse del pedale, questo significa che ruotare la caviglia non allontana ne avvicina la pedivella, ma semplicemente incliniamo il piede avanti o indietro rispetto all’asse.
La rotazione della caviglia porta inevitabilmente a una dispersione della forza generata dai quadricipiti e dai glutei.
Autore, grafica e fotografie: Riccardo Tiepolo